Home informazioni Creazione Primi passi Email in fase di revisione o non approvate
Quando una campagna di email viene inviata, l’email viene sottoposta a scansione e monitorata dal nostro team di supporto Benchmark. Le email vengono controllate per evitare eventuali abusi o contenuto che potrebbe essere contrassegnato come spam dai filtri delle caselle di posta. Questo viene fatto per proteggere sia la reputazione di Benchmark Email che la reputazione del mittente, oltre a garantire un più elevato tasso di deliverability. Fattori che richiedono ulteriori indagini richiedono più tempo per approvare. Puoi anche avere una comunicazione da parte nostra se la tua campagna email passa nello stato ‘non approvato’ o se abbiamo bisogno di maggiori informazioni.
Di seguito alcune delle cause che possono portare la tua campagna email nello stato ‘Sotto Revisione’ o ‘Non Approvato’
Se la tua campagna parla di istituti bancari e/o finanziari, o se richiede informazioni come login e/o password. Questa è una tecnica utilizzata comunemente dai phisher e molti ISP possono classificare tale email come spam. Questo non significa necessariamente che la tua email mira a truffare gli iscritti. Tuttavia, abbiamo bisogno di effettuare un controllo minuzioso.
Soluzione: Elimina questo tipo di parole dalla campagna.
Il tuo messaggio contiene solo un’immagine e potrebbe essere classificato come spam dai principali ISP. Se si utilizza un programma di modifica delle immagini (ad esempio Photoshop) per progettare la campagna, in questo caso l’email verrà visualizzata come un’unica immagine (il testo all’interno dell’immagine non viene letto separatamente). I filtri antispam non leggono l’immagine grande e le email che non possono essere lette vengono bloccate. Inoltre, la maggior parte dei programmi di posta elettronica (come Outlook) nascondono automaticamente le immagini dalle email, in questo modo l’utente decide se visualizzarle o meno. La campagna risulterà come un messaggio in bianco.
Soluzione: Benchmark Email sconsiglia vivamente di inviare email che contengono solo una singola immagine. Ti consigliamo di includere una versione testuale della tua email.
Per impostazione predefinita, tutti i nostri modelli di email hanno contenuti di testo predefiniti. Come utente, devi sostituire quel contenuto con il tuo. A volte gli utenti si dimenticano di sostituire alcune righe. È possibile che un destinatario non gradisca questo contenuto incomprensibile e di conseguenza classifica la tua email come spam, danneggiando la tua deliverability (e reputazione).
Soluzione: Ripassa con attenzione la tua intera campagna email e verifica se hai sostituito tutto il testo predefinito. Inoltre, assicurati che la “versione testuale” della tua email non contenga contenuti predefiniti.
Le URL abbreviate non sono consentite nelle campagne email. Queste hanno un solo host, quando si invia una URL abbreviata in una campagna email, si aggiunge volontariamente la reputazione dell’host. Se questo è in black list o è segnalato, anche la tua reputazione e campagna ne risentiranno. Anche se non è colpa tua!
Soluzione: Se hai utilizzato una URL abbreviata, ti basta creare una copia dell’email ed eliminare la URL dalla campagna, anche nella versione solo testo.
Se il nostro sistema anti-spam rileva un tasso elevato. È importante chiarire che questo non significa che noi riteniamo che la tua campagna non sia buona o sia da considerare spam. I filtri antispam incrociano determinate frasi e valutano le email in base alla frequenza con cui appaiono queste frasi, parole e caratteristiche. Frasi come “Acquista ora” o “Non perdere”. Ci sono degli argomenti che vengono catalogati come spam dai filtri, questi sono alcuni esempi:
Soluzione:
Modifica questi punti critici per poter procedere con l’invio della tua campagna. In questo modo potrai bypassare la verifica del nostro sistema.
Se hai altre domande o dubbi, non esitare a contattarci.